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2010/1 I&D in den politischen und wirtschaftlichen Organisationen

Il Centro per la ricerca sulla democrazia diretta di Aarau

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Il Centro per la ricerca sulla democrazia diretta (Centre for Research on Direct Democracy – c2d) è un centro accademico di ricerca che si occupa di questioni concernenti le istituzioni della democrazia diretta nel mondo (ad esempio il referendum e l’iniziativa popolare), la loro storia, il loro funzionamento e le loro implicazioni politiche. La sede del c2d è ad Aarau.

Il c2d in breve

Fondato nel 1993 in seno al Dipartimento di diritto costituzionale dell’Università di Ginevra, il c2d è un’istituzione autonoma dal settembre del 1997, quando si trasferì nell’allora neonato Centro per la democrazia di Aarau (Zentrum für Demokratie Aarau – ZDA).

Il c2d è inoltre associato alla Facoltà di diritto dell’Università di Zurigo.

L’équipe del c2d si compone di circa dodici politologi e specialisti in diritto, i quali gestiscono tra l’altro una banca dati internazionale, conducono progetti scientifici interdisciplinari di ricerca, organizzano conferenze ed offrono altre prestazioni specifiche.

Attività e competenze del c2d

Il c2d è attivo nei seguenti settori:

Centro di ricerca

Una parte importante delle attività del centro è costituita dai lavori di ricerca sulla democrazia diretta in un’ottica pluridisciplinare. Il sostegno del c2d si concentra sui lavori di master e di dottorato in quest’ambito ed alla partecipazione a programmi di ricerca nazionali e internazionali.

Centro informativo

Il c2d fornisce informazioni e consulenza. Il tema privilegiato è la democra- zia diretta. I fruitori di quest’offerta sono in primo luogo le autorità, le am- ministrazioni pubbliche e le università. Vi fanno tuttavia capo anche i privati residenti in Svizzera ed all’estero.

Organizzazione di conferenze

Il c2d organizza conferenze in Svizzera ed all’estero su diversi temi apparentati alla democrazia diretta. Ogni due o tre anni viene organizzata una conferenza regionale di maggior ampiezza. Le conferenze vengono di regola organizzate in collaborazione con i partner locali ed internazionali.

Pubblicazioni

Un’altra attività centrale del c2d è la pubblicazione dei risultati delle ricerche allo scopo di renderli accessibili agli altri ricercatori ed al grande pubblico. Il centro mette a disposizione in linea una collana denominata «c2d working papers», la quale è registrata presso la Biblioteca nazionale svizzera come collana online (ISSN 1662-8152). Per quasi tutti i progetti di ricerca conclusi esiste un rapporto scaricabile dal sito web del centro, dove è altresì possibile trovare le informazioni relative alle singole conferenze.

Bibliografia e link

La biblioteca del centro propone una bibliografia esaustiva nonché una selezione di link sulla democrazia diretta e sui temi ad essa connessi. In futuro saranno rese accessibili in linea delle parti della bibliografia con lo scopo di creare un’autentica biblioteca digitale online che offra la possibilità di scaricare i singoli documenti in formato PDF. Tutte le entrate saranno conformi allo standard BibTex.

Banca dati

Il cuore vero e proprio del c2d è costituito dalla banca dati elettronica sul tema della democrazia diretta in Svizzera, in Europa e nel mondo. Essa contiene informazioni sugli strumenti delle democrazie dirette (ad esempio referendum ed iniziativa popolare), sulla loro messa in atto nelle votazioni popolari e sugli effetti che ne conseguono. A livello internazionale la banca dati copre i risultati di circa 3500 votazioni organizzate in più di 200 paesi, protettorati, province ed altre entità geografiche dal 1791 ad oggi.

Il c2d gestisce pure una documentazione di ampio respiro sulle istituzioni della democrazia diretta in tutti i paesi europei, con attenzione particolare all’Europa centrale e dell’Est nonché al processo europeo d’integrazione.

Per quanto riguarda gli Stati Uniti, sono disponibili informazioni sulle istituzioni della democrazia diretta per l’insieme dei cinquanta stati e informazioni sulla messa in atto dei loro strumenti in tre stati considerati rappresentativi (California, Massachusetts, Oregon). 

I dati sulla Svizzera a livello nazionale sono esaustivi dal 1848 ad oggi, e questo grazie alla stretta e fruttuosa collaborazione con la Cancelleria federale. A livello cantonale sono disponibili i dati salienti sullo sviluppo della democrazia diretta ed i risultati di tutte le votazioni popolari dal 1970 ad oggi.

Il servizio delle news offre inoltre ai ricercatori un panorama dettagliato dei nuovi sviluppi in materia di democrazia diretta in Svizzera e nel mondo. 

E-Democracy: la banca dati www.edemocracycentre.ch 

Nel 2003 il c2d ha creato un nuovo centro di ricerca denominato E-Democracy Centre (e-DC), il quale ha sede nei locali del c2d ed è pensato per collegarsi all’attività del c2d in materia di democrazia su Internet ed in altri ambiti delle tecnologie dell’informazione. Il suo compito è di analizzare gli effetti delle nuove tecnologie dell’informazione sui processi politici e la loro interazione con le istituzioni democratiche. L’e-DC dispone di una rete interdisciplinare di ricercatori di tutto il mondo che conducono studi sull’e-democracy e sull’e-participation.

Il c2d si concentra sugli aspetti formali della democrazia diretta; l’e-DC focalizza invece le sue ricerche su aspetti più informali.

Lo sviluppo e la fruizione delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione hanno modificato profondamente non solo il commercio (e- commerce, e-business), ma anche i governi (e-government, e-administration) e persino l’intera società (si parla di società dell’informazione, information society). Prima dell’e-DC non esisteva nel mondo delle scienze sociali alcun centro di ricerca dedicato esclusivamente all’e-democracy; la sua creazione è dunque venuta a colmare questa lacuna nel tentativo di approfondire ed allargare la comprensione degli effetti delle nuove tecnologie sulla società in generale e sulla democrazia più in particolare.

L’e-DC mette a disposizione tre banche dati:

– La banca dati sulle innovazioni democratiche fornisce informazioni sulle iniziative in ambito e-democracy. L’obiettivo è una migliore comprensione delle pratiche democratiche innovative, delle loro particolarità/specificità, della loro portata e degli eventuali sviluppi.

– La banca dati delle news tenta di essere costantemente aggiornata sui continui e rapidi sviluppi in ambito e-democracy. A questo scopo è stato sviluppato uno speciale web crawler (un robot d’indicizzazione delle pagine web) in gradi di scovare in modo automatizzato su Internet i temi e le pubblicazioni che hanno a che fare con l’e-democracy.

– La Svizzera appartiene ai pionieri in materia di voto elettronico (e-voting): i primi tentativi datano infatti del 2001. Gli esperimenti finora condotti hanno mostrato il potenziale del voto elettronico su Internet, il quale cambierà profondamente il futuro di votazioni ed elezioni. Nella banca dati e-voting Svizzera si trovano tutti i risultati dei voti elettronici svizzeri ed altre informazioni sul tema.

Centre for Research on Direct Democracy (c2d), Zentrum für Demokratie Aarau ZDA, Küttigerstrasse 21, CH-5000 Aarau 

www.c2d.ch/

www.edemocracycentre.ch/ 

Google Earth: ZDA 

RSS-Feed: feed://www.c2d.ch/rss.php 

Tel. +41 (0)62 836 94 44

Fax +41 (0)62 836 94 45

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Uwe Serdült

Dr. phil., Vice-Director, C2D – Centre for Research on Direct Democracy

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Stéphane Gillioz

rédaction arbido